Ginecomastia

La ginecomastia è una condizione causata da uno sviluppo anomalo delle mammelle nell’uomo.
Non è una problematica che causa rischi per la salute, ma spesso ha un’influenza negativa dal punto di vista psicologico. Durante la pubertà, anche nel maschio si verifica lo sviluppo della ghiandola mammaria, che è poi destinata a ridursi in breve tempo, ma purtroppo non sempre questo avviene. In questi casi è possibile intervenire a livello chirurgico.

TIPOLOGIE E CAUSE DELLA GINECOMASTIA 

• Puberale: presente in età adolescenziale (12-17 anni), riguarda l’area toracica in generale e di conseguenza le mammelle. L’effetto di questo sviluppo si risolve in circa 3 anni nella maggior parte dei casi
• Congenita: causata da problemi ormonali spesso associati ad altre patologie
• Indotta o acquisita: causata dall’assunzione di ormoni quali estrogeni o androgeni a fini terapeutici, oppure di steroidi anabolizzanti
• Vera: comporta uno sviluppo vero e proprio della ghiandola mammaria
• Falsa: si verifica quando sono presenti dei cuscinetti adiposi intorno alla ghiandola mammaria che provocano il rigonfiamento della mammella; può essere presente contemporaneamente alla ginecomastia vera (ginecomastia mista).

L’INTERVENTO
La prima visita è finalizzata all’approfondimento delle cause e tipologie di ginecomastia che il cliente presenta. Potrebbero essere richiesti degli esami più approfonditi, come un’ecografia per valutare i tessuti mammari.

Se la ginecomastia è provocata da un accumulo adiposo (ginecomastia falsa) viene eseguito un intervento di liposuzione in anestesia locale e il cliente può tornare a casa il giorno stesso.
Se si tratta di ginecomastia mista o vera è possibile fare la liposuzione, ma si deve asportare anche il tessuto ghiandolare in eccesso attraverso un’incisione periareolare (nel margine inferiore dell’areola mammaria). L’intervento viene eseguito in anestesia generale con ricovero in Day Hospital.

FASE POSTOPERATORIA
È solita la presenza di gonfiore nell’area trattata che tenderà a diminuire nell’arco di 1 mese; sarà necessario utilizzare una guaina/fascia contenitiva per i primi 15 giorni. I punti di sutura vengono rimossi dopo 10 giorni. Le attività lavorative e la guida dell’automobile possono essere riprese dopo circa 5 giorni. L’attività sportiva potrà essere ripresa dopo 4 – 6 settimane.