Jet Peel

IN CHE COSA CONSISTE?
Il dispositivo JetPeel è costituito da un’unità di uscita del getto, un manipolo in plastica monouso e il cavo per la connessione. Il sistema utilizzato da JetPeel si basa essenzialmente sull’emissione di un getto bi-fase supersonico, costituito da micro-goccioline di soluzione salina e ossigeno liberate attraverso il manipolo. Quest’ultimo è dotato di tre piccolissimi beccucci supersonici (0,5mm di diametro) per accelerare l’uscita del gas fino a 1,8 Mach. È importante ricordare che si possono anche utilizzare altre sostanze da veicolare nella pelle, come soluzioni antiage, complessi vitaminici e medicinali necessari per la guarigione cutanea.

IL TRATTAMENTO
La procedura consiste in una scansione lenta delle aree della pelle designate per il trattamento di peeling. Nel punto in cui il flusso entra a contatto con la cute, il gas rallenta, mentre le piccole gocce di soluzione salina vanno a esfoliare gli strati cutanei esterni. La profondità della dermoabrasione è determinata dal tempo di esposizione al flusso, inoltre il medico ha la possibilità di gestirne l’impatto modificando anche la posizione e il movimento del manipolo.

Quando il beccuccio passa più volte sulla stessa zona di trattamento, l’effetto della dermoabrasione aumenta considerevolmente, tuttavia grazie all’aumento della pressione della zona, il trattamento risulta praticamente indolore. Questa è una delle principali differenze rispetto ai peeling classici, che danno in genere una sensazione di fastidio e leggero bruciore nel corso del trattamento. Un altro dei vantaggi del metodo JetPeel è la rapida fase di guarigione, giustificata dall’utilizzo di soli ingredienti naturali: acqua e aria.

A CHI È INDICATO?
Tutti coloro che abitano nelle grandi città dovrebbero sottoporsi a questo trattamento almeno un paio di volte l’anno, perché permette di eliminare il grigiore e l’opacità dati anche dallo smog. La sua capacità di giungere in profondità nella pelle lo rende inoltre uno strumento ottimale per trattamenti curativi della cute, dal momento che nel manipolo si possono inserire anche medicinali e altre sostanze medico cosmetiche (effetto farmacodinamico). In quest’ultimo caso è possibile amplificare l’effetto di ringiovanimento cutaneo, che si aggiunge al processo di rinnovamento cellulare già innescato normalmente dal peeling semplice. JetPeel può anche essere utilizzato efficacemente nei trattamenti contro l’acne attiva. In generale, il trattamento consente di migliorare il grado di idratazione della pelle e la microcircolazione sanguigna, promuove l’attività cellulare e i processi di riparazione cutanea, e svolge anche un’azione antibatterica e funghicida.

La cute, passato il leggero rossore del trattamento, risulta più luminosa, più rosea e levigata. Le imperfezioni, le cicatrici e le piccole rughe diminuiscono: in altre parole, la pelle è rivitalizzata.